Frase dal Gosho - 16 aprile 2014
"[...] Ma c'è una differenza fra i benefici del daimoku recitato da un santo e i benefici del daimoku che recitiamo noi?. Per risponderti, nessuno dei due è in alcun modo superiore o inferiore all'altro. L'oro posseduto da uno stolto non è differente dall'oro posseduto da un sapiente; il fuoco acceso da uno stolto è uguale al fuoco acceso da un sapiente. Tuttavia c'è una differenza se si recita il daimoku e allo stesso tempo si va contro l'intento di questo sutra."
Dal Gosho "Le quattordici offese" (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume I, pag. 670)